𝐋𝐚 𝐫𝐚𝐬𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐦𝐩𝐚 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐚𝐥𝐩𝐢𝐧𝐚 𝐝𝐢 𝐋𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢̀ 𝟐𝟕 𝐎𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞.

"Salta il banco anche al Pala7 Laghi con Marnate (Lavelli 5, Trombetta 2, Moscatelli 22, Sartori 10,

Borsani 5, Bresolin 4, Done-da 7, Scaltritti 9, Calzavara 9, Lovato 9) che espugna il parquet di una Coelsanus troppo sterile. Il dato chiave è la differenza nelle percentuali dall'arco (10/25 per il Ma.Go contro il 9/31 dei padroni di casa): così la squadra di Bianchi (Cassinerio 3, Tenconi, Dias 10, Roveda 5, Mina 3, Ambrosin 3, Dagri 4, Gaye 5) non trova supporto allo show individuale di Maruca (34 con 5/6 da 2, 5/12 da 3 e 9/11 ai liberi). Effimero il 10-4 iniziale con gli ospiti che mettono la freccia nel secondo quarto (34-39 al 20'e alla tripletta dall'arco di Calzavara). Poi una fiammata dall'arco del brillantissimo Moscatelli (6/9 da 2, 3/7 da 3, 8 rimbalzi e 7 assist) spacca la partita fino al più 17 ospite; Gazzada gioca la carta della zona, ma colleziona solo ferri con troppi effettivi 2/11 per Roveda, 1/8 per Ambrosin): gli ospiti prendono il largo (51-65 al 30') e il forcing del 7 Laghi non va oltre il meno 9 del 33'. «Abbiamo spaccato il ferro, tanta costruzione del gioco ma non abbiamo finalizzato a sufficienza - il parere del tecnico di casa Bruno Bianchi - Abbiamo avuto più possessi di loro, ma il fattore delle percentuali di tiro è determinante, ci era già capitato all'esordio casalingo con la

Bocconi ma dobbiamo tornare ad essere quelli pimpanti e incisivi che hanno espugnato il campo della Social Osa segnando 102 puntil». E intanto si allungano i tempi di recupero di Riccardo Arienti: il play titolare scelto in estate ma bloccatosi dopo due amichevoli precampionato dovrà verosimilmente restare ai box fino a fine 2025.

«Difesa determinante nonostante un numero basso di possessi; bravi a limitare le soluzioni del supporting cast di Maruca, e quando abbiamo trovato il ritmo abbiamo fatto la differenza: sono contento perché abbiamo trovato un'identità solida» afferma il coach Gabriele Donati."