La Società 7Laghi Gazzada ringrazia Giacomo Dascanio, per tutto il lavoro da lui svolto. Negli ultimi 8 anni è stato un elemento importante per la squadra e per la società. Lo stesso Dasca ha voluto salutare tutta la famiglia gialloblu con cui ha trascorso questi bellissimi anni in virtù del suo legame con la 7Laghi!

Grazie di tutto Dasca!

Cara SetteLaghi,
Purtroppo questo momento è arrivato: per la prima volta dopo 8 anni non saremo insieme ai blocchi di partenza. Ti sono debitore sotto tanti aspetti e solo a ripercorrerli, inevitabilmente, mi viene difficile lasciarti andare. Ripenso a quando, poco più che ventenne, essendo uno scarso conoscitore di pallacanestro (non che adesso sia un mostro sull’argomento, eh!) e conoscendoti a malapena, le nostre strade si incontrarono: fu amore a prima vista! Ricordo come fosse ieri quando Lino (il Pres!) mi redarguì tuonando per la prima volta: “i Ragazzi non corrono!”, quando il Broggio con il suo immancabile sorrisone mi accolse in palestra alzando la mano aspettandosi un cinque oppure quando Carlo e Andrea mi aiutarono a muovere i primi passi in campo. Poi ho conosciuto Frenz: inutile sprecare parole che altrimenti sarebbero riduttive per un professionista, un collega e un amico insuperabile. Tutti insieme abbiamo trascorso momenti indimenticabili: la prima volta al secondo turno dei playoff, le finali di coppa Italia a Rimini, la “Cipolla” e le due vittorie della Regular Season. Insieme abbiamo scritto pagine indelebili, storie di tante gioie ma anche lacrime e delusioni. Ma non posso fare a meno di pensare a tutto ciò che mi hai saputo dare in questi anni e a quanto tu mi abbia fatto crescere come “preparatore” ma specialmente come uomo, facendomi conoscere dirigenti, allenatori e giocatori ma soprattutto persone fantastiche che sono rimaste nella mia vita e che posso fregiarmi di chiamare “Amici”. Ad oggi non posso fare a meno di ringraziarti per tutte le emozioni che mi hai regalato. Per sempre resterai nel mio cuore che per sempre sarà un pochino a tinte Gialloblu.

Il Dasca